Anzio. Comitato per l’ordine pubblico: Rafforzamento delle attività di controllo del territorio per affrontare criminalità organizzata e malamovida

La grave emergenza criminalità dei Comuni di Anzio e Nettuno è stata affrontata ieri dai massimi vertici della prefettura di Roma, delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali e provinciali. In contemporanea un grande dispiegamento interforze  ha presidiato le strade delle due cittadine del litorale.

Questo il comunicato ufficiale

“Nel pomeriggio di ieri, presso Villa Sarsina, sede del Comune di Anzio, si è tenuta una riunione del Comitato provinciale l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini.

Oltre alla consueta partecipazione del Questore di Roma, dott. Carmine Belfiore, del Comandante provinciale dei Carabinieri, Gen.le Marco Pecci, e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Gen.le Gavino Putzu, il Comitato si è arricchito della presenza del Procuratore Capo della Repubblica del Tribunale di Velletri, dott. Giancarlo Amato, del Capo del Centro Operativo D.I.A., Col. Mario Conio, del Vicesindaco della Città metropolitana di Roma Capitale, dott. Pierluigi Sanna, del Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Ing. Adriano De Acutis, del Comandante della Polizia della Città metropolitana di Roma Capitale, dott.ssa Maria Laura Martire, e dei componenti delle commissioni straordinarie dei Comuni di Anzio e di Nettuno rappresentate dai commissari Scolamiero e Reppucci.
Nel corso della riunione uno specifico focus è stato dedicato alla presenza della criminalità organizzata sul litorale pontino ed alle attività poste in essere dalle Commissioni straordinarie di Anzio e di Nettuno, in seguito al loro insediamento.
Particolare attenzione è stata, altresì, riservata alle tematiche di ordine e sicurezza pubblica che connotano un territorio che vede, nella stagione estiva, un sensibile incremento delle presenze e un correlato aumento di fenomeni delinquenziali, che si manifestano attraverso episodi di malamovida o di singoli eventi di carattere estemporaneo.
In una prospettiva di contrasto dei predetti fenomeni illeciti e di rafforzamento delle attività di controllo del territorio, il Comitato ha disposto una intensificazione dei servizi cosiddetti «ad alto impatto», da realizzarsi con maggiore frequenza e continuità, la valorizzazione di alcune specifiche competenze della Guardia di Finanza, per quanto attiene, in particolare, alla sicurezza in mare ed alle attività che ruotano attorno alla «risorsa mare» e il concorso della Polizia della Città metropolitana di Roma Capitale ai predetti servizi anche attraverso pattuglie appiedate, che possano assicurare maggiore presenza e visibilità e, quindi, innalzare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini, nonché la messa a punto di un piano strategico di videosorveglianza, da attuare in collaborazione con le Forze di Polizia territoriali in un’ottica di potenziamento dei sistemi già esistenti”.