I Carabinieri della Stazione di Nettuno hanno arrestato in flagranza un 49enne italiano, gravemente indiziato del reato di atti persecutori.
Nei giorni scorsi, una donna italiana di 50 anni aveva denunciato che il marito aveva assunto da diversi mesi delle condotte vessatorie e persecutorie nei suoi confronti dopo che la stessa aveva deciso di terminare la relazione coniugale, durata circa vent’anni. I militari, dopo aver raccolto ulteriori dettagli, avevano prontamente comunicato gli esiti dei loro accertamenti alla procura della Repubblica di Velletri, attivando il cosiddetto “codice rosso” e informando la vittima della possibilità di avvalersi dei numerosi centri antiviolenza sul territorio in caso di necessità.
Nonostante ciò, pochi giorni dopo l’uomo, ovviamente inconsapevole delle dichiarazioni rese dalla donna, aveva mandato un messaggio alla loro figlia, in cui dichiarava che era ormai ora di farla finita e che avrebbe sfregiato la madre con l’acido, prima di togliersi la vita. L’immediato intervento della pattuglia ha consentito di bloccare l’uomo nei pressi dell’abitazione dell’ex moglie e dei figli. Lo stesso, in evidente stato confusionale dovuto all’abuso di alcool, è stato trovato in possesso di un coltello di circa 20 cm.
L’uomo è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Velletri, in attesa del giudizio di convalida, a disposizione della Procura di Velletri.