Il promontorio di Tor Caldara ormai non è più sufficientemente protetta dagli scogli antistanti, tant’è che la forza delle mareggiate ha già causato il crollo completo del vecchio bunker risalente alla seconda guerra mondiale e sta mettendo a rischio la sopravvivenza degli importanti reperti archeologici della romana “Villa di Mecenate”, bene assolutamente da tutelare come testimonianza della storia secolare del territorio.
Per portare all’attenzione dell’Amministrazione pubblica la grave situazione in cui versano la falesia del Parco regionale di Tor Caldara e l’arenile sottostante è stata lanciata una raccolta di firme con cui si invita chi di competenza a mettere in opera al più presto interventi atti ad affrontare la situazione e ad assicurare la fruibilità del luogo da parte di cittadini e turisti.
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