Lo scorso 7 febbraio nell’aula magna della scuola media Virgilio di via Goldoni ad Anzio, si è tenuto l’evento “La salute oculare nell’era digitale”.
L’iniziativa è frutto di un lavoro di ricerca della Sapienza, Università di Roma, organizzato presso l’Istituto Comprensivo Anzio V in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, il Rotary Club Costa Neroniana e IAPB Italia Onlus.
Obiettivo del progetto quello di sensibilizzare i ragazzi, le loro famiglie e gli insegnanti sul tema della salute oculare in relazione all’utilizzo dei dispositivi digitali, oltre che creare un anello di integrazione tra Università e Territorio.
All’incontro, sostenuto dalla Dirigente scolastica Sandra Tetti e coordinato dalla referente prof.ssa Martina Cicco – presente insieme alla Vice Preside prof.ssa Donatella Cosenza – hanno partecipato tutti gli alunni delle classi prime della scuola secondaria dell’IC Anzio V che, accompagnati dai loro docenti, sono stati sottoposti a screening individuali e colloqui informativi sulle buone pratiche per arginare il fenomeno dell’affaticamento della vista, nonostante l’uso di schermi video.
Sono proprio i bambini e i ragazzi i più colpiti da questo disturbo, nativi digitali per motivi di studio o svago si trovano spesso di fronte a smartphone, tablet, pc, lettori e-book e smartwatch.
La campagna di sensibilizzazione nel setting preadolescenziale sta avendo un grande successo, soprattutto perché fa luce su una serie di problematiche – come anche dolori al collo e alle spalle – che derivano da posture errate sempre in relazione all’utilizzo di computer o cellulare.
Gli alunni dell’IC Anzio V hanno partecipato con entusiasmo, riportando anche l’interesse delle famiglie che hanno trovato nell’evento un valido supporto per gestire l’approccio ai dispositivi digitali.