Avremmo voluto finire l’anno con la bella notizia che la raccolta differenziata porta a porta, predisposta dal Comune di Nettuno in alcuni quartiri della città, “funziona bene”. Putroppo le segnalazioni giunte in questi giorni da parte dei cittadini non sono delle migliori. “Alla cortese attenzione dell’assessore Mario Pitò– scrive Andrea T, abitante in via Tagliamento, che segnala-: questa mattina il servizio della raccolta porta a porta ha ritirato la carta, e l’umido. Quest’ultimo è stato ritirato verso le ore 11,00 , ma la cosa curiosa è che il camioncino ha iniziato a ritirare l’umido dall’utenza dopo la mia in poi. Morale della favola, a me e ad altre 5 famiglie prima di me è stata lasciata l’immondizia dell’umido fuori dal cancello. Si potrebbe sapere il motivo? Passeranno in giornata prima del cenone di Natale o siamo condannati a tenerci il secchiello li fuori per le feste“. Purtroppo non è ripassato nessuno a svuotare l’umido e i secchi sono rimasti pieni. Stessi problemi sono stati segnalati nel quartire San Giacomo. Non sappiamo se tali disfunzioni del servizio siano da addebitare al singolo operatore della società che gestiche la raccolta dei rifiuti per conto del comune, oppure ad una errata organizzazione e pianificazione della raccolta da parte del comune. La raccolta domiciliare dei rifiuti è stata avviata lo scorso anno al Borgo Medievale poi con altri due passaggi, da 25.000 cittadini circa l’uno, il 12 dicembre per tutta la periferia e entro i primi mesi del 2013 è prevista l’estenzione all’intero centro cittadino. Il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” nel comune di Nettuno, è stato realizzato anche grazie allo stanziamento, di circa due milioni di euro, da parte della Provincia di Roma.