Per celebrare la giornata mondiale della Terra
Si conclude oggi (anche se potrebbe essere rinviata per il tempo), con la pulizia delle spiagge limitrofe ai due istituti comprensivi di Nettuno III e dell’istituto Stella Maris di Anzio, una triade di iniziative all’interno della manifestazione “Lascia l’impronta” promossa dai due istituti per celebrare la giornata mondiale della Terra e patrocinata dalla Regione Lazio e dai Comuni di Anzio e Nettuno.
Dal 18 al 21 aprile è stata aperta la Mostra fotografica “Uno scatto in bici” al Forte Sangallo di Nettuno con l’esposizione delle foto del concorso fotografico nazionale, rivolto a studenti e aperto al pubblico ideato dall’Istituto “Stella Maris” di Anzio, che ha raccolto le più belle foto naturalistiche del concorso e ha visto due sezioni dedicate all’atleta e attivista ambientale Omar Di Felice e all’architetto Renzo Mastracci, da sempre sensibile e attivo nelle tematiche ambientali.
Sabato 20 è stata la volta della biciclettata aperta a studenti e studentesse, famiglie, docenti e personale scolastico dei due istituti e aperta a tutta la cittadinanza. I ciclisti dilettanti sono partiti dal Santuario di Santa Maria Goretti e, attraversando il lungomare di Nettuno e l’Ardeatina, sono arrivati all’istituto Stella Maris di Anzio, dove si è tenuta una conferenza sulla tutela e la sostenibilità ambientale.
Sono intervenuti relatori di spicco del mondo della ricerca: Sabrina Manchi e Marina Peroni hanno presentato il parco naturalistico della Maiella e l’importanza di tutelare specie in via di estinzione come l’orso marsicano , Simona Giangi ha condotto il pubblico tra le bellezze di Tor Caldara, Caterina Giovinazzo ha invitato la cittadinanza a visitare l’orto botanico dell’Università La Sapienza di Roma, Marina Locritani ha introdotto le bioplastiche e i danni all’ecosistema marino. La presidente del circolo di Legambiente Anzio-Nettuno, Emanuela Mariani ha sensibilizzato sull’importanza delle scelte quotidiane nei consumi e Omar di Felice, oltre a moderare il consesso ha raccontato la sua esperienza di ciclista professionista e campione di ultracycling.
Presenti inoltre il vicepresidente del consiglio regionale del Lazio, dott. Giuseppe Cangemi, il dott. Antonello Mazza, che ha supportato l’organizzazione degli eventi e il Commissario Prefettizio, dott. Antonio Reppucci, la cui presenza è stata molto apprezzata dalla cittadinanza nettunese, come sottolineato nel suo discorso dalla Dirigente Scolastica dell’istituto comprensivo Nettuno III, dott.ssa Ramona Bica.
Presenti inoltre dirigenti e docenti degli istituti di primo e secondo grado di Anzio e Nettuno e la padrona di casa, Suor Anna Maria Asero che ha ringraziato per la partecipazione tutti gli intervenuti e premiato i vincitori del concorso fotografico è i relatori.
Bell’esempio di virtuosismo che sposta l’attenzione alle agende locali e alla necessità che gli interventi ambientali partano dalle comunità e agiscano a livello locale per poi diffondersi e contaminare le realtà circostanti.