“Inclusione” la parola d’ordine di una serata fatta di emozione, coraggio e grandezza d’animo. Hanno dato tutto se stessi, nell’evento andato in scena il 15 maggio al teatro Spazio Vitale, i ragazzi dell’Aipd Anzio Nettuno. Protagonisti indiscussi dello spettacolo “Insieme a colori” diretto da Simona Retrosi e dedicato alla memoria di Anna Maria Corso, dirigente scolastica dell’’Ic Anzio II scomparsa prematuramente un anno fa. “A te che hai accolto la fragilità e la diversità – nelle belle parole di esordio dello scrittore Michele Cioffi – con questo tuo modo di donare amore e creare una comunità solidale nella tua scuola. Manca tutto di te, le tue parole, il tuo essere tra i ragazzi, ma noi ogni giorno viviamo nel tuo ricordo perché te ci hai indicato la strada dandoci la forza per andare avanti tutti insieme”.
Dopo un video iniziale in cui sono state proiettate foto, video e interviste della dirigente, nella commozione generale, sono stati i ragazzi dell’associazione Italiana Persone Down a regalare leggerezza ed emozioni ai tanti spettatori intervenuti. Giovani straordinari che hanno affrontato il palco con grinta e passione, regalando momenti di vera magia. Il tutto accompagnati dalle note della cantante Valeria Belleudi, dalle coreografie delle allieve della Dance Point di Lilia e Simona Retrosi, dagli allievi attori della scuola di recitazione Ilteatrofontedivitalab che improvvisavano gag e scenette, grazie ai testi curati da Elisabetta Bruni e Daniela Pirro.
Una serata che è stata un invito a sognare, a prendere il volo superando limiti e confini, dove l’amore e la condivisione si respiravano in ogni piccolo passo sul palcoscenico. Proprio ai ragazzi dell’Aips è stato chiesto di esprimere il loro concetto di amore, trovando il coraggio di parlare al pubblico di un sentimento così profondo. Una grande prova per questi giovani attori in erba che hanno affrontato durante l’anno un percorso laboratoriale che li ha portati ad esibirsi al teatro Spazio Vitale. “Potete immaginare quale prova abbiano superato questi ragazzi – ha spiegato Fabrizio Sabellico, presidente dell’associazione – alcuni dei quali fino a un anno fa non entravano in una stanza affollata , non sopportavano i rumori e non parlavano. La nostra associazione voleva un tipo di rappresentazione come questa, basata sull’inclusione e sulla speranza, non sulla tristezza, che era quello che avrebbe desiderato la cara Anna Maria Corso. E’ questa la vera forza del teatro”.
E’ salita sul palco, a fine serata, anche la sorella della dirigente, Chiarina Corso, che ha ringraziato “per questa meraviglia. Anna Maria è in mezzo a noi, la sento viva più che mai grazie alla vostra energia e ai vostri colori. Lei amava i colori, aveva questo modo leggero di vivere a colori”.
Ospite della serata anche Fabio Cagliazzo, ex campione di taekwondo, che si è congratulato con i ragazzi. “Se ci credi hai già vinto. Oggi voi avete realizzato un grande sogno, l’umanità avrebbe bisogno di più calore umano e meno indifferenza. Attraverso lo sport, la musica e il teatro si possono ottenere grandi magie”.
Applausi per la direttrice artistica Simona Retrosi: “La vera vittoria è stata riuscire a mettere i ragazzi al centro dello spettacolo. Alcuni di loro fino a due anni fa neanche parlavano mentre oggi si sono esibiti davanti a centinaia di persone. Non è stato facile rispettare i tempi di tutti ma alla fine ci hanno fatto sognare”.
A conclusione della serata è salita sul palco l’ex assessore di Anzio Velia Fontana che ha portato i saluti del presidente del Consiglio regionale Antonio Aurigemma e l’ex assessore Laura Nolfi. Entrambe hanno ricordato il forte legame con la dirigente Corso e i tanti obiettivi raggiunti sul tema inclusione nella scuola.