Il premio è andato agli alunni della scuola primaria e secondaria di Nettuno, primi classificati in una prova di matematica
Un premio istituito per ricordare la figura di Ilaria Barone, professoressa dell’Istituto comprensivo Nettuno IV, prematuramente scomparsa a causa di una malattia e che, fino all’ultimo, con passione, ha insegnato dando un grande esempio a tutti i suoi allievi.
A ritirarlo, questa mattina, sono stati gli alunni della scuola primaria e secondaria di Nettuno, primi classificati in una prova di matematica. La cerimonia, che si è svolta alla presenza del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e del vice capo della Polizia vicario Vittorio Rizzi, è stata ospitata presso l’Istituto per Ispettori della Polizia di Stato di Nettuno, come segno del forte legame tra la comunità locale e la Polizia.
I vincitori hanno inoltre ricevuto una borsa di studio frutto di una raccolta fondi promossa dalla locale sezione dell’Associazione nazionale Polizia di Stato – ANPS.
Il vice capo della Polizia Rizzi, nel suo intervento, ha sottolineato “oggi è un giorno che unisce passato presente e futuro. Ricordiamo la memoria di Ilaria Barone, insegnante che ha dedicato la sua vita all’insegnamento, la memoria di Ludovica e Leonardo Tulli, giovani talenti che sono caduti nel terremoto di Amatrice e celebriamo le nuove generazioni, i giovani talenti che ricevono la borsa di studio e i giovani nostri allievi frequentatori dei corsi di formazione qui nella Scuola di Nettuno, che a breve prenderanno servizio affinché con il loro impegno e dedizione onorino i valori del bene e della Polizia di Stato”.
All’evento, oltre agli studenti e ai familiari hanno partecipato il commissario straordinario del comune di Nettuno Antonio Reppucci, il direttore dell’Istituto di Nettuno Lorena Di Felice, il presidenze dell’ANPS nettunense Elviretti, il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Nettuno IV Carlo Eufemi e una rappresentanza di allievi vice ispettori del 17° corso e allievi agenti del 225° corso, che stanno frequentando i corsi di formazione all’Istituto di Nettuno.
Nel corso della cerimonia si sono esibiti i giovani musicisti della scuola di Nettuno e sono stati ricordati Ludovica e Leonardi Tulli, ai quali l’Istituto scolastico è intitolato, figli della poliziotta Giovanna Gagliardi, morti durante il terremoto di Amatrice con il papà e i nonni.
Una mattinata all’insegna del divertimento, della cultura e della legalità che si è conclusa con l’Inno d’Italia suonato e cantato dagli studenti.
Fonte polizia di stato