Tra qualche giorno da via della Liberazione non si vedrà più, e per sempre, il santuario di nostra Signora delle Grazie, il mare e il porto. Dalle finestre non vedranno più il mare i residenti delle abitazioni che sorgono dietro via della Liberazione.
Il piccolo edificio adibito a bar che per decenni ha accolto chi risaliva dalla spiaggia, è stato abbattuto, al suo posto sorgerà un palazzone. Non abbiamo alcun dubbio che chi sta costruendo quel palazzo abbia tutte le autorizzazioni in regola, come le aveva chi ha costruito accanto il palazzo di 7 piani due anni orsono. Concessioni edilizie rilasciate dal settore urbanistica del Comune di Nettuno.
La tutela del paesaggio non è mai entrata a fare parte della cultura amministrativa di questa città. Il disastro urbanistico della bella cittadina del litorale è sotto gli occhi di tutti. E le responsabilità hanno nomi e cognomi, non sono sconosciuti perché sono stati scelti e votati.
