B&b e affittacamere, la Regione Lazio proroga la scadenza per mettersi in regola

Le strutture ricettive e i gestori di alloggi ad uso turistico avranno tempo fino al 1° gennaio 2025 per ottenere il “Cir”, il codice identificativo regionale. Lo ha stabilito la Regione Lazio con una delibera di Giunta, su proposta dell’assessora al Turismo, Elena Palazzo.

Dallo scorso 10 luglio è operativo, in via sperimentale, il nuovo sistema informativo “Ross1000” Anagrafica Lazio. Questo progetto serve per il futuro rilascio del “Cir”, il codice identificativo regionale delle strutture, che andrà a sostituire il vecchio “Cise”, il codice identificativo strutture extralberghiere. Inoltre, il Cir serve per il rilascio del “Cin”, il codice nazionale. Infatti, chi vuole aprire una struttura extralberghiera deve prima passare per il Comune dove si vuole avviare l’attività. Dopo, l’amministrazione comunale comunica alla Regione l’avvio dell’attività, con l’ente regionale che rilascia il Cir.