Questa mattina la Consigliera Regionale del PD Emanuela Droghei, accompagnata dai sindaci di Anzio e Nettuno Aurelio Lo Fazio e Nicola Burrini, ha fatto visita all’ospedale Riuniti
“Dopo le visite al San Giovanni e all’Ospedale Grassi di Ostia, anche all’ospedale di Anzio e Nettuno la situazione è decisamente critica. Carenza di medici e infermieri, sovraffollamento del Pronto Soccorso e mancanza di strumenti essenziali mettono a rischio la salute dei cittadini e la tenuta del sistema sanitario”, denuncia la consigliera regionale Emanuela Droghei (PD) – “Le stanze Covid del Pronto Soccorso sono state occupate da pazienti con altre patologie, in radiologia operano solo sei persone, il personale sanitario ben al di sotto dell’organico. L’ospedale di Anzio e Nettuno non può essere abbandonato: è una struttura strategica per il litorale e va potenziata, non lasciata morire. La giunta Rocca continua a ignorare il problema, ma i cittadini non possono più aspettare. Serve un piano straordinario per rafforzare il personale e garantire cure adeguate. La Regione deve varare un piano di assunzioni serio, altrimenti il sistema continuerà a collassare e i disagi per i cittadini diventeranno insostenibili. Per quanto riguarda il punto nascite, la Regione deve procedere al suo potenziamento dando seguito quanto deciso all’unanimità dal Consiglio Regionale su proposta del PD”, conclude Droghei.