Dal 21 gennaio, al via le iscrizioni per l’anno scolastico 2025/2026

di Sonia Federico

Al via le iscrizioni per l’anno scolastico 2025/2026. Da martedì 21 gennaio alle ore 8:00 a lunedì 10 febbraio alle ore 20:00, le famiglie potranno registrare i propri figli al primo anno della scuola primaria, secondaria di primo o secondo grado e dei Centri di Formazione Professionale regionali.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con una nota del 3 gennaio, ha modificato il periodo inizialmente previsto (8-31 gennaio 2025).

La procedura online, dovrà essere effettuata tramite la piattaforma Unica, il canale principale per le iscrizioni.

Sarà possibile accedere alla piattaforma Unica, tramite SPID, CIE, CNS o eIDAS.

Il sistema, pensato per semplificare le procedure, sarà obbligatorio per le classi iniziali di scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale.

Rimangono alcune eccezioni alla procedura online. Le iscrizioni alla scuola dell’infanzia e ad alcuni percorsi specifici, indicati nella nota ministeriale, dovranno essere presentate in formato cartaceo direttamente alle segreterie scolastiche.

Al primo accesso verrà chiesto di confermare o completare i dati personali, quindi si potrà iniziare a compilare la domanda di iscrizione.

La domanda si compone di tre sezioni da compilare con i dati dell’alunno, della famiglia e di almeno una scuola, quella di prima scelta.

Le scuole indicate come seconda e terza scelta saranno coinvolte, una dopo l’altra, solo nel caso in cui la prima non abbia disponibilità di posti per il nuovo anno scolastico.

Le sezioni della domanda possono essere compilate in tempi diversi e, quindi, se si desidera fare una pausa, si possono salvare le informazioni inserite senza inoltrare la domanda.

Qualora la famiglia non abbia un computer con accesso a Internet, né una casella di posta elettronica, potrà prendere contatto con la scuola destinataria della domanda d’iscrizione, oppure con la scuola di attuale frequenza di suo figlio. Le scuole in questione, provvederanno ad inserire le domande per conto delle famiglie che ne facciano richiesta.