Porto pubblico, il Pd: “Dopo anni di promesse, noi lo facciamo”
Con l’approvazione in consiglio comunale della delibera sulla gestione diretta del porto di Anzio “si chiude una pagina buia per la città, per anni si è parlato di gestione pubblica invano, noi la realizziamo”. È quanto affermano dal gruppo consiliare del Pd.
“In tre mesi è stato affrontato un problema ereditato, fatto di anni di promesse rimaste tali e soprattutto di debiti a carico della città. Abbiamo trovato la Capo d’Anzio in liquidazione giudiziale e un porto abbandonato a sé stesso. Qualsiasi procedura diversa da questa avrebbe comportato tempi incompatibili con l’avvio della stagione estiva. Ringraziamo il sindaco, gli assessori, la maggioranza e gli uffici. Questa soluzione, infine, salvaguarda gli interessi pubblici e quelli degli operatori, ricollegando il porto al tessuto sociale, storico e culturale della nostra Città” .
Il gruppo consiliare Pd
Luca Lucarini
Gesualda Rosa Audino
Serena De Lucia
Giovanni Garito
Porto di Anzio: finalmente il Comune torna protagonista. Il M5S da sempre in prima linea
Il M5S di Anzio, fin dal 2012, ha seguito con determinazione la vicenda del porto e della Società Capo d’Anzio, sostenendo da sempre una gestione interamente pubblica e la chiusura di una partecipata fallimentare, indebitata e incapace di realizzare il nuovo porto.
In coerenza con questa visione, abbiamo votato convintamente l’ordine del giorno, punto di partenza per l’assegnazione al Comune della concessione per la gestione sperimentale, per tre anni, della banchina di attracco, del parcheggio di Piazzale Marinai d’Italia e dell’area del diporto.
Un atto coraggioso che segna una netta inversione di rotta: si abbandona l’idea delle megastrutture private e si sceglie finalmente l’interesse pubblico.
Noi c’eravamo, ci siamo e continueremo a esserci.
I Consiglieri Comunali del Movimento 5 Stelle Anzio
Ciro Nutello
Giulia Castaldi
Mario De Lucia