Il 5 aprile, nella sede della Promo Civitas di Nettuno, organizzato dal Club Lions I.Roma Litorale Sud, con la partecipazione delle Associazioni Promo civitas e Gemellaggi Nettuno, si è svolta una conferenza avente per tema “Autismo ed inclusione, nessuno escluso”.
Relatori il dott.Silvio Spaccatrosi, medico specialista e presidente del Club Lions Roma Litorale Sud, il dott.M. Marchiafava psichiatra e la dott.ssa L.Di Matteo psicologa.
Moderatrice la dott.ssa Manuela Miocchi, presidente della Promo Civitas.
Al tavolo della conferenza la partecipazione del sindaco di Anzio,dott.Aurelio Lo Fazio, e del dott.Antonello Mazza, presidente della Commissione dei servizi sociali di Nettuno in rappresentanza del sindaco Nicola Burrini.
Dopo i saluti e gli interventi istituzionali del dott. Spaccatrosi e delle autorità locali, la dott.ssa Miocchi ha spiegato che lo scopo del convegno era quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui disturbi dello spettro autistico e focalizzare l’attenzione sui diritti delle persone autistiche e delle loro famiglie.
Ha preso la parola il dott.Marchiafava psichiatra ASL Roma 5 che ha spiegato che l’autismo è un disturbo cerebrale che influenza il modo in cui una persona interagisce e comunica con gli altri.
In Italia,secondo l’Osservatorio nazionale Autismo Istituto Superiore di Sanità, un bambino su 77 presenta un disturbo dello spettro autistico, con i maschi colpiti 4,4 volte più delle femmine.
Lo psichiatra si è poi soffermato sui sintomi che permettono di riconoscere questo complesso disturbo e sull’iter diagnostico.
La dott.ssa Di Matteo, referente del Polo Autismo ASL Roma 5, ha invece relazionato sulla diagnosi del disturbo dell’autismo in età adulta spiegando quanto sia fondamentale la correttezza della diagnosi al fine di impostare trattamenti appropriati.
Al termine dei lavori, seguiti con molto interesse dal pubblico, la dott.ssa Maria Pia Baldo, Garante dei minori per il Comune di Nettuno e presidente della zona C terza circoscrizione Lions, ha invitato le amministrazioni dei comuni di Anzio e Nettuno a collaborare e a fare sempre più rete al servizio delle persone fragili del nostro territorio.
L’evento è stato un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di garantire alle persone in difficoltà una vita piena e soddisfacente.