I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Centro, nell’ambito di un mirato servizio preventivo finalizzato a contrastare i furti in abitazione, intensificati in occasione delle festività pasquali, hanno arrestato in flagranza 3 persone, gravemente indiziate di aver commesso un furto aggravato in abitazione. Il colpo è stato messo a segno la notte precedente la domenica di Pasqua, approfittando dell’assenza dei proprietari.
Nel dettaglio, i Carabinieri hanno individuato 4 persone che, poco prima, erano riuscite ad introdursi nell’attico di un appartamento in via di San Sebastianiello, a pochi passi da Piazza di Spagna, riuscendo ad asportare della refurtiva consistente in interi servizi di argenteria e porcellana, bottiglie di alcolici pregiate, borse griffate e gioielli, del valore economico complessivo stimato in 150mila euro circa.
Dalle prime ricostruzioni è emerso che, 4 persone si sarebbero introdotte nell’appartamento attraverso i tetti degli edifici adiacenti per poi rovistare l’intera abitazione alla ricerca di casseforti. I Militari sono riusciti a bloccare tre dei quattro, originari dell’ex Jugoslavia.
Nel corso delle perquisizioni personali e veicolari, i Carabinieri hanno rinvenuto e recuperato l’intera refurtiva, oltre a passamontagna, guanti e diversi strumenti di effrazione che sono stati sequestrati.
Raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati, i Carabinieri, d’intesa con la Procura della Repubblica, li hanno arrestati. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli arrestati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva