Camminare distrattamente lungo un sentiero alberato, magari assorti nei nostri pensieri o intenti a godere della brezza marina, può farci sfuggire le tracce silenziose di un passato glorioso che si cela proprio sotto i nostri piedi. Pietre antiche, testimoni di un’epoca lontana, attendono solo un gesto di cura e attenzione per rivelare la loro preziosa storia. Oggi, a Nettuno, quel gesto è diventato realtà, un atto d’amore verso le proprie radici che ha visto protagonisti cittadini di ogni età.

Questa mattina, Nettuno è stata teatro di una lodevole iniziativa dedicata alla tutela e alla valorizzazione di un autentico gioiello storico: l’Antica Strada Romana che serpeggia attraverso la pineta comunemente nota come “La Campana”, nelle vicinanze di via Selciatella. Un progetto di impegno civico che ha visto scendere in campo il Lions Club Anzio Nettuno Host, in sinergia con il Gruppo Scout A.G.E.S.C.I. Anzio-Nettuno, il Gruppo Scout Masci e la sezione giovanile della Croce Rossa Italiana. Un’alleanza virtuosa all’insegna della salvaguardia ambientale e del profondo rispetto per il patrimonio storico locale.
L’appuntamento, fissato per questa mattina di sabato 10 maggio, dalle ore 9:00 alle 13:00, ha visto un’entusiasta partecipazione di volontari armati di guanti, sacchi, scope e rastrelli, forniti con cura dai soci del Lions Club. La loro missione: restituire dignità e visibilità a un tratto di viabilità capitolina di inestimabile valore storico e archeologico, spesso celato dalla vegetazione spontanea e dall’incuria del tempo. Con gesti concreti e determinati, i volontari si sono dedicati alla pulizia e alla manutenzione della strada, rimuovendo le erbacce tenaci che si erano insinuate tra gli antichi basoli romani.
Il Lions Club Anzio Nettuno Host non è nuovo a questo tipo di iniziative, avendo già ottenuto in passato l’autorizzazione comunale per simili interventi di valorizzazione del territorio. Anche per questa edizione 2025, il Comune di Nettuno ha concesso il suo patrocinio gratuito, un segnale tangibile del riconoscimento dell’importanza dell’iniziativa, accompagnato dal prezioso supporto logistico che ha visto la ditta preposta incaricarsi del ritiro dei sacchi colmi di detriti e la presenza vigile della Polizia Municipale, garante della sicurezza dei volontari durante l’intera mattinata.
Un valore aggiunto all’iniziativa è stato senza dubbio il coinvolgimento attivo dei giovani scout dell’Agesci e del Masci, insieme all’entusiasmo dei ragazzi della sezione giovanile della Croce Rossa Italiana. Questo connubio intergenerazionale ha rappresentato un fulgido esempio di cittadinanza attiva: adulti e ragazzi fianco a fianco, animati dalla comune volontà di prendersi cura di un luogo che narra la storia e custodisce l’identità di Nettuno. Un gesto semplice, certo, ma dal significato profondo, che invita l’intera comunità a riscoprire la bellezza e il valore del proprio passato, gettando le basi per un futuro di maggiore consapevolezza e rispetto per le proprie radici.
Questa mattina a Nettuno non è stata solo una giornata di pulizia, ma una vera e propria riscoperta, un invito a riappropriarsi di un pezzo di storia che troppo spesso rimane nell’ombra. L’impegno del Lions Club Anzio Nettuno Host, dei gruppi scout e della Croce Rossa Italiana è un faro di speranza, un esempio virtuoso di come la passione civica e la collaborazione possano generare un impatto positivo sul territorio. La prossima volta che vi troverete a passeggiare nei pressi di via Selciatella, magari nella quiete della pineta “La Campana”, prestate attenzione al sentiero che state percorrendo. Quelle pietre silenziose hanno molto da raccontare. E grazie all’impegno di questi cittadini esemplari, la loro voce si fa oggi un po’ più chiara.
Elvio vulcano
Foto Francesco Di Ruocco