È bastata poco meno di un’ora di frenetiche ricerche della Polizia di Stato per porre fine alle ansie di un gruppo di turisti cinesi che avevano perso tra la folla un loro compagno di viaggio.
L’allarme è scattato a due passi da Piazza San Pietro, poco dopo le 14, quando una pellegrina si è rivolta allarmata agli agenti in servizio presso il posto di polizia di largo del Colonnato.
Pronto a dare una risposta a quella richiesta di aiuto, c’era Alfonso, poliziotto di Lucera, in Puglia, che si trova a Roma, in questi giorni, aggregato al Commissariato di P.S. Borgo per le esigenze connesse ai servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione del Giubileo della Speranza. Appena lo scorso gennaio, si era distinto per aver salvato, libero dal servizio, una pellegrina colta da un malore in Piazza San Pietro.
Il suo “occhio da poliziotto”, sempre rivolto al prossimo, non lo ha tradito neanche questa volta. Così, munitosi di una foto dell’anziano pellegrino scomparso, ha diramato immediatamente la segnalazione a tutte le pattuglie che gravitano nell’area intorno alla Basilica.
Il sinergico lavoro di squadra dei poliziotti ha permesso in poco tempo di restituire Chan Peter tra le braccia dei suoi compagni di viaggio. Quando il suo sguardo ha incrociato quello degli agenti, si trovava all’interno di un istituto di credito mentre, spaesato ed in evidente stato confusionale, cercava di ricordare il pin della sua carta per prelevare qualche euro in contanti.
Una volta riaffidato ai suoi amici, la capogruppo, scoppiata in un pianto di commozione, ha ringraziato i poliziotti abbozzando, in un timido italiano, un “siete dei supereroi”.