Finalmente Mussolini non è più cittadino onorario di Nettuno!
La sezione ANPI di Anzio e Nettuno si congratula con il Consiglio Comunale di Nettuno per la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, concessa nel 1924 durante il regime fascista.
Vogliamo esprimere la nostra profonda soddisfazione per la decisione di oggi del Consiglio Comunale: un gesto simbolico che rappresenta un atto di giustizia storica e morale, riaffermando i valori fondamentali della nostra Repubblica: antifascismo, democrazia e libertà.
La cittadinanza onoraria conferita a Mussolini fu parte di una strategia del regime per consolidare il culto della personalità del dittatore, spesso imposta ai Comuni italiani senza un reale consenso popolare. La revoca di tale onorificenza, sebbene simbolica, è un segnale potente di dissociazione da un passato segnato da oppressione, violenza e negazione dei diritti fondamentali. Non è una revisione formale o una cancellazione della storia ma un impegno concreto nel riconoscere le responsabilità storiche della dittatura fascista e promuovere una memoria collettiva consapevole.
Ringraziamo sentitamente le consigliere e i consiglieri che hanno deciso di essere presenti in aula per votare, all’unanimità dei presenti, la revoca della cittadinanza. Dispiace per quei consiglieri che hanno deciso di disertare il consiglio comunale di oggi, senza neanche illustrare durante l’assemblea le loro ragioni. Un segnale ulteriormente preoccupante in un contesto nel quale diverse forze politiche fanno appelli per disertare le urne (come per il prossimo referendum), incentivando così il disimpegno civico e il disinteresse dei cittadini.