Prossimi passi mobilitazione, referendum 8-9/06 e manifestazione 21/06
Oggi a Roma alla manifestazione nazionale contro il Dl Sicurezza, tra le sigle del corteo era presente anche lo spezzone del Coordinamento “Stop rearm europe” dietro lo striscione ‘Verso il 21 giugno, Stop Rearm Europe, Per Gaza – No guerra, riarmo, genocidio, autoritarismo’, a cui hanno aderito in Italia oltre 300 sigle di reti, movimenti e organizzazioni sociali e politiche e che ha lanciato la manifestazione nazionale “No guerra, riarmo, genocidio, autoritarismo”, che si terrà il prossimo 21 giugno, alle ore 14, a Roma, a Porta San Paolo.
“Passo dopo passo dobbiamo riconquistare e difendere i diritti che le politiche liberticide ci stanno scippando: oggi siamo scesi in piazza in oltre 150mila persone contro il dl Sicurezza, con il quale l’Italia rischia una deriva antidemocratica. La mobilitazione continua verso i prossimi grandi obiettivi, come la vittoria dei 5 sì ai referendum dell’8-9 giugno e la grande manifestazione del 21 giugno a Roma contro guerra, riarmo, genocidio e autoritarismo, in occasione del vertice Nato a L’Aja che in quei giorni deciderà i dettagli del Piano di riarmo europeo”, dichiarano i promotori italiani della Campagna europea “Stop Rearm Europe” (https://stoprearm.org/), Arci, Ferma il Riarmo (Sbilanciamoci, Rete Italiana Pace e Disarmo, Fondazione Perugia Assisi, Greenpeace Italia), Attac, Transform Italia.
