SABATO 7 GIUGNO, alle ore 19:00, Il film MANI NUDE con Alessandro Gassman, Francesco Gheghi, Fotinì Peluso, Renato Carpentieri, viene proiettato al Cinema Cynthianum di Genzano di Roma alla presenza del regista Mauro Mancini e dell’attore Francesco Gheghi, originario di Marino (Roma), uno dei giovani talenti più amati dal grande pubblico, candidato al David di Donatello come migliore attore protagonista per il film “Familia” di Francesco Costabile. ALL’INIZIO DELLA PROIEZIONE IL REGISTA MAURO MANCINI E FRANCESCO GHEGHI SALUTERANNO IL PUBBLICO IN SALA. MANI NUDE è un film che parla di colpa, redenzione, perdono. Davide, 17 anni, viene rapito dopo una festa con gli amici e gettato in un camion per combattere “come un cane”, fino all’ultimo sangue, con uno sconosciuto. È destinato agli incontri di lotte clandestine che il carceriere Minuto, (Alessandro Gassmann), complice di un misterioso boss criminale, organizza ogni notte in vari luoghi (ville private, depositi abbandonati) per il piacere di un pubblico assetato di sangue e violenza. Minuto è un ex lottatore che addestra i giovani combattenti a mani nude per incontri dove girano molti soldi e non ci sono regole: chi perde muore. L’incontro con Eva (Fotinì Peluso), di cui il ragazzo si innamora, potrebbe cambiare le cose, ma riuscirà Davide ad uscire da quell’inferno…? MANI NUDE è il secondo film del regista Mauro Mancini dopo “Non odiare”, presentato alla Settimana della Critica di Venezia, nel 2020. È l’adattamento del romanzo omonimo di Paola Barbato, vincitore del Premio Scerbanenco nel 2008, conosciuta anche per essere una delle sceneggiatrici del fumetto Dylan Dog. Francesco Gheghi, 21 anni, ha studiato tra Genzano e Marino ed ha interpretato film (tra i più importanti: “Mio fratello rincorre i dinosauri”, “Il Filo invisibile”, “Fuori”) che hanno una forte aderenza con la realtà e con la sua generazione. Sui social lo definiscono il Timothée Chalamet italiano, anche per il seguito di giovani che già ha. “Ma è lui che è il Gheghi americano”, ha detto Francesco in un’intervista. Modera l’incontro Eros Razzano del Cineclub “La dolce vita”.
