HomeAttualitàReti di Giustizia, accolta la costituzione di parte civile nel Processo “Assedio”

Reti di Giustizia, accolta la costituzione di parte civile nel Processo “Assedio”

Comunicato di “Reti di Giustizia. Il sociale contro le mafie”

Oggi, 15 luglio, durante la seconda udienza del procedimento penale c.d. “Assedio” che si è tenuta dinanzi al Tribunale di Latina, è stata accolta la nostra istanza di costituzione di parte civile: non possiamo che esserne profondamente soddisfatti, soprattutto per il significato di portata collettiva che tale ordinanza di ammissione sottende.

Il Tribunale ha riconosciuto gli interessi generali di cui è portatrice per statuto la nostra associazione come potenzialmente lesi dai reati di stampo mafioso contestati agli imputati: si tratta di un’occasione fondamentale per far emergere, insieme alle altre parti civili ammesse, come la parte sana della comunità cittadina sia stata danneggiata e violata dalle condotte perpetrate nel territorio (i cui profili penali andranno accertati nel processo stesso) e dalla mala gestio la cui responsabilità politica e morale è e resterà incontrovertibile, a prescindere dagli esiti della vicenda giudiziaria.

La nostra presenza nel processo sarà finalizzata unicamente a rappresentare le istanze dell’antimafia sociale, a conferire concretezza e visibilità ai principi di tutela del bene comune, di giustizia e di dignità per tutte e tutti proprio nel luogo deputato ad analizzare sotto il profilo penale tutte quelle azioni e quei comportamenti che le mafie e le persone e realtà conniventi o funzionali ad esse hanno posto in essere per perpetrare abusi di potere, sopraffazioni e fare un uso privato del bene pubblico.

Intendiamo fare della nostra costituzione di parte civile un atto di resistenza sociale e culturale al potere mafioso in tutte le sue forme, proseguendo con sempre maggior convinzione e impegno l’attività che svogliamo da anni sul territorio, il quale continua ad essere dilaniato da violenze e atti intimidatori gravissimi e offeso da silenzi o retoriche vuote sulla sicurezza, mentre emerge chiaramente la precisa volontà politica di indebolire la lotta alla mafia.

Reti di Giustizia.Il sociale contro le mafie

 

 

 

 

 

*Le notizie del quotidiano inliberauscita sono utilizzabili, a condizione di citare espressamente la fonte quotidiano inliberauscita  e l’indirizzo https://inliberauscita.it

 

 

Redazione
Redazionehttp://www.inliberauscita.it
Periodico telematico di informazione fondato il 16 giugno 2011 Registrazione presso il tribunale ordinario di Velletri n°12/2011

Ultime Notizie