“Una rete solidale senza precedenti si è attivata in Italia per rispondere a una delle più atroci conseguenze del conflitto in Palestina: le mutilazioni ai danni di centinaia di bambini innocenti nella Striscia di Gaza, vittime dei bombardamenti e degli scontri armati. Il progetto, coordinato dall’Associazione Assotutela, presieduta da Michel Emi Maritato, nasce grazie alla collaborazione con il dottor Riberto De Giorgi, la società sanitaria Reha Group srl, l’Imam Ataul Wasih Tariq rappresentanza della comunità islamica Ahmadiyya Muslim Jamaat Italia, e l’organizzazione umanitaria internazionale Humanity First. Il Comune di Arcinazzo Romano, con il sostegno diretto del Sindaco Luca Marocchi, metterà a disposizione spazi pubblici sicuri. “Un obiettivo comune: far camminare di nuovo i bambini di Gaza”, le parole dell’Imam. Il progetto prevede l’accoglienza in Italia dei bambini amputati, per sottoporli a un percorso completo di: applicazione e personalizzazione delle protesi (a cura di Reha Group srl); riabilitazione funzionale e motoria; assistenza psicologica e sociale; ospitalità in un ospedale da campo allestito da Humanity First. “È un dovere morale restituire dignità a questi bambini, vittime innocenti di un conflitto che non hanno scelto. Ogni passo che riusciremo a far loro compiere sarà una vittoria dell’umanità contro la barbarie della guerra”, hanno dichiarato Michel Emi Maritato e il sindaco di Arcinazzo Romano Luca Marocchi. L’intera alleanza fa ora appello al Governo italiano affinché venga immediatamente autorizzata l’apertura di un corridoio umanitario, e venga concessa la protezione internazionale e l’asilo politico umanitario ai minori mutilati e bisognosi di cure. “Siamo pronti ad accogliere oltre 500 bambini mutilati provenienti dalla Striscia di Gaza. Abbiamo le strutture, i medici, la volontà e il cuore. Ora tocca allo Stato garantire il diritto alla vita e alla salute”, ha continuato Michel Emi Maritato. In attesa della risposta delle istituzioni, i promotori si daranno appuntamento domenica 24 agosto alle ore 10.30 ad Arcinazzo Romano, in occasione della festa del Santo Patrono e del conferimento della cittadinanza onoraria a S.E. Mons. Rino Fisichella, per una preghiera interreligiosa collettiva e un momento di riflessione pubblica sull’urgenza dell’intervento umanitario. “Davanti alle mutilazioni, alla sofferenza, al silenzio della politica, rispondiamo con le azioni. Pregheremo insieme, cristiani e musulmani, per i bambini di Gaza”, concludono i promotori.