I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno arrestato due cittadini stranieri, rispettivamente di 51 e 44 anni, gravemente indiziati del reato di truffa in concorso.
I militari, nel corso di mirati controlli nell’area del parco del Colosseo, hanno notato i due mentre, insieme ad altri soggetti, in fase di identificazione, inducevano un turista israeliano 34enne a scommettere la somma di 100 euro, prospettandogli facili vincite tramite il gioco delle “tre campanelle”.
La truffa si è resa evidente quando, nel corso del gioco, l’uomo che svolgeva il ruolo di “croupier” ha fatto cadere la pallina che teneva occultata in mano, rivelando così che non si trovava sotto nessuna delle cosiddette campanelle per cui è stato possibile l’arresto in flagranza.
La perquisizione personale ha consentito di recuperare e restituire l’importo appena sottratto alla vittima e di rinvenire ulteriori 550 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. La somma di denaro è stata sequestrata e posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico dei due, i Carabinieri li hanno arrestati in flagranza e accompagnati presso le aule del Tribunale di Roma per il rito direttissimo dove il loro arresto è stato convalidato.
Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli indagati devono intendersi innocenti fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.