La sottomissione dei governi europei che hanno accettato supinamente i dazi al 15%, non hanno frenato gli appetiti del presidente USA.
Il presidente Usa Donald Trump annuncia una nuova, pesantissima tornata sui dazi. A partire dal 1° ottobre, ha comunicato il tycoon amico della premier Meloni, sul suo social Truth, «imporremo dazi al 100% su qualsiasi prodotto farmaceutico di marca o brevettato, a meno che un’azienda non stia costruendo il proprio stabilimento di produzione farmaceutica in America».
Trump ha precisato che «la costruzione sarà definita come un cantiere in fase di avvio e/o di costruzione. Pertanto, non ci saranno dazi su questi prodotti farmaceutici se la costruzione è iniziata».
Sempre in data 1° ottobre scatteranno dazi al 50% per i mobili da cucina, da bagno e prodotti correlati. La decisione è stata presa perché gli Stati Uniti, ha scritto Trump su Truth, sono «inondati da questi prodotti che arrivano da altri Paesi. È ingiusto e dobbiamo proteggere, per motivi di sicurezza nazionale, il processo manifatturiero».
La sottomissione dei governi europei che hanno accettato supinamente i dazi al 15%, non hanno frenato gli appetiti del presidente USA, a pagare cittadini e imprese europee e soprattutto italiane.