Un tempo simbolo di abbandono e degrado, oggi modello di inclusione e sviluppo sociale. A Corviale, nella periferia ovest della Capitale, il “Campo dei Miracoli” diventa uno stadio della legalità: spogliatoi e tribune completamente rinnovati grazie al sostegno di Fondazione Roma, che ha scelto di investire in uno dei luoghi più complessi ma più vitali della città. “Oggi tantissimi giovani entusiasti che credono che vi sia una possibilità di cambiare, a cui viene trasmesso anche un mondo valoriale diverso. È una bella immagine non solo di sport, ma di società civile.È una bella immagine non solo di sport, ma di società civile. Esci da qua emozionato, sfido chiunque a sentirsi un po’ emozionato davanti all’entusiasmo e allo sguardo che hanno questi ragazzi verso il futuro”, ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
“Oggi è un giorno speciale, nasce la nostra curva, la Curva dei Miracoli, la prima curva antimafia d’Italia: etica, positiva e gioiosa – ha affermato Massimo Vallati, presidente di Calciosociale – Una curva completamente in legno in stile inglese per portare un angolo di Inghilterra a Corviale. Finalmente abbiamo un contenitore dove poter fare esplodere la nostra visione di un calcio diverso. È un’opera che non aggiunge soltanto posti, ma voce: renderà il Campo ancora più vivo, perché il tifo per i nostri ragazzi diventi comunità. Una curva dove ci si diverte, si balla, si canta e si produce arte e cultura della legalità”.