Siamo ormai alla fine dell’anno e molte famiglie e lavoratori caregiver non hanno alcuna garanzia sul prosieguo dei buoni per l’assistenza, visto che ad oggi la Regione Lazio non ha ancora pubblicato il bando 2026 efamily per la non autosufficienza, volto a sostenere i cittadini e le rispettive famiglie nei percorsi d’assistenza.
Numerosi sono quotidianamente i nostri concittadini che chiedono informazioni sui continui ritardi e incertezze legati ai buoni efamily, ma purtroppo non si vede nessuno spiraglio. C’è da ricordare che già quest’anno il servizio è stato attivato con notevole ritardo a marzo, creando enormi problemi alle famiglie, che hanno dovuto interrompere l’assistenza o indebitarsi. Ma ora la questione sembra addirittura essere peggiore, perché la Regione non ha ancora specificato quali risorse e quali meccanismi sono previsti per garantire l’erogazione dei buoni per il 2026. E non dimentichiamoci che si tratta di fondi europei che hanno una destinazione univoca. La Regione deve urgentemente dare riscontro su questa grave problematica, garantendo tempi certi su questo contributo essenziale per le persone fragili e le famiglie che ogni giorno affrontano i compiti di cura. Su questi temi non si può perdere tempo e meno che mai si possano fare giochini politici sulla pelle delle persone.
Roberto Alicandri





