Il Presidente di “Italia Viva Anzio”, Angelo Pugliese, nel primo anniversario della scomparsa del primo coordinatore di Italia Viva nella città neroniana, Francesco Squintu, morto improvvisamente per cause naturali il 21 dicembre 2024 a 65 anni traccia il suo ricordo e soprattutto evidenzia quelle che sono le battaglie umane e politiche del suo predecessore che intende continuare all’interno della maggioranza che sostiene il sindaco di Anzio Aurelio Lo Fazio.
“ A distanza di un anno, la perdita dell’amico e dell’uomo libero Francesco, rimane ancora una ferita aperta per tutti noi che lo abbiamo apprezzato e conosciuto. La sua capacità di analisi e allo stesso tempo quella di farti ragionare sulla stessa, senza cercare di imporla, è un patrimonio inestimabile che purtroppo è andato irrimediabilmente perso”.
Pugliese aggiunge:”Francesco nella sua vita è stato un valente manager, un attivista dei diritti civili e qui ad Anzio, nel suo tratto finale di vita è stato anche un uomo impegnato attivamente per trovare delle soluzioni per le famiglie che si trovano di fronte alla non semplice gestione della diversabilità in casa. Molte sue idee, quali la predisposizione di alloggi comunali a canoni agevolati per le persone con problemi di diversabilità sia psichica che psico-fisica meritano un approfondimento da parte dell’amministrazione di Aurelio Lo Fazio, che comunque ha nella figura dell’assessore ai servizi sociali Rita Pollastrini, una risorsa dotata di instancabile capacità di trovare soluzioni. Italia Viva Anzio è a disposizione per fornire idee e supporto a tali scelte se verranno prese nei prossimi anni di amministrazione”.
Anzio, 20 dicembre 2025
