“Per circa 500 famiglie anche quello di quest’anno sarà un Natale di ansia e preoccupazione, visto il piano industriale annunciato da Coop Alleanza 3.0 che prevede chiusure e cessioni per 24 punti vendita nel centro Italia.
Nella nostra regione oltre a Colleferro, sono interessati da questa operazione i punti vendita di Fiuggi, Pomezia, Valmontone, Fonte Nuova, Ruderi di Torrenuova, Superconti di Fiuminata, Capena e Orte.
“Un’urgenza che non può non preoccuparci,” – dichiara il segretario regionale di Sinistra Italiana, Danilo Cosentino all’indomani della manifestazione organizzata dai sindacati e alla dichiarazione dello stato di agitazione. –
” Una vertenza che parte nel 2017 con la chiusura di punti vendita strategici e che a fasi alterne torna ad interessare i negozi dei comuni del Lazio dove Coop tende a far passare in secondo piano la missione sociale e a comportarsi come una qualunque altra azienda a capitale privato.
Nonostante le trattative accettate negli scorsi anni, che pur di mantenere posti di lavoro hanno visto le lavoratrici ed i lavoratori accettare ogni tipo di compromesso al ribasso, si continua a prospettare chiusure e cessioni con garanzie che non convincono chi negli anni ha investito professionalità e impegno in questo progetto.
Ancora una volta, in un paese sempre più povero, i primi a pagare le decisioni societarie con piani industriali insufficienti e scelte logistiche anacronistiche sono i lavoratori e i consumatori che ricordiamo sono anche soci della cooperativa e da statuto devono essere coinvolti nelle scelte, non subirle.
A loro non faremo mancare il nostro supporto chiedendo subito un tavolo regionale e ministeriale che trovi una soluzione a lungo termine e scongiuri l’emergenza a cui ciclicamente i dipendenti sono chiamati a far fronte.”





