I lavoratori della Tekneko da due mesi segnalano lo stato di pericolo, dopo la chiusura del parcheggio interno al cantiere da parte della società. Da allora i dipendenti sono costretti a parcheggiare sulle strette stradine vicine, ed attraversare la strada provinciale dove, in assenza di segnaletica orizzontale e verticale le auto sfrecciano a forte velocità. “Due mesi fa- spiegano i rappresentanti del sindacato FIADEL-abbiamo incontrato il Sindaco Nicola Burrini, che ci aveva assicurato un interessamento e delle risposte entro pochi giorni, ma da allora non abbiamo saputo più niente”. Quello che chiedono, i lavoratori della Tekneko, sono dei provvedimenti urgenti atti a garantire la sicurezza per l’attraversamento della strada a cui sono costretti quasi sempre nelle ore notturne. Un appello accorato rivolto al Comune di Nettuno come ente committente dell’appalto per la raccolta dei rifiuti e alla Citta Metropolitana in quanto ente titolare della strada provinciale e a tutti gli Enti preposti alla sicurezza dei lavoratori.
Di seguito la lettera inviata alla Città metropolitana di Roma
-Alla C/A Città Metropolitana di Roma
Oggetto: Segnalazione urgente per condizioni di rischio alla sicurezza dei lavoratori – Chiusura parcheggio aziendale Tekneko S.r.l. – Cantiere di Nettuno (RM)
Il sottoscritto Pasquino Ferrante, in qualità di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) del cantiere Tekneko S.r.l. di Nettuno, segnala una grave situazione di rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori, ai sensi del D.Lgs. 81/2008, connessa alla chiusura del parcheggio interno aziendale.
La società Tekneko S.r.l., operante nel servizio di raccolta rifiuti, ha disposto la chiusura del parcheggio interno riservato ai dipendenti, sito in Via Santa Maria Goretti km 18,300 – Strada Provinciale Tre Cancelli – Comune di Nettuno (RM). Tale area costituisce spazio di accesso e pertinenza del luogo di lavoro. La chiusura del parcheggio costringe i lavoratori a parcheggiare lungo la strada provinciale, esponendoli a gravi rischi per l’incolumità personale, in particolare nelle fasi di ingresso e uscita dal lavoro.
Si evidenzia che il datore di lavoro è tenuto a garantire la sicurezza dei lavoratori anche negli spazi di accesso e pertinenza del luogo di lavoro e non può adottare misure che creino situazioni di pericolo né provvedimenti di carattere punitivo o discriminatorio.
Le Organizzazioni Sindacali e le RSA FIADEL/FILAS del cantiere sostengono l’azione della RLS e segnalano la presenza di un serio rischio di infortunio in itinere.
Si informa che la presente segnalazione è trasmessa, per conoscenza, a:
ASL Roma 6 – SPRESAL
ITL – Ispettorato Territoriale del Lavoro di Roma
Prefettura di Roma – Ufficio Territoriale del Governo
INAIL – Direzione Regionale Lazio
Sindaco del Comune di Nettuno Dott. Nicola Burrini
Confidando in un sollecito intervento, si porgono.
distinti saluti.
Pasquino Ferrante
