I carabinieri della compagnia di Aprilia hanno recuperato un ingente quantitativo di carburante asportato illegalmente. I militari hanno fatto irruzione in un capannone sulla via Pontina Vecchia dove era custodita una cisterna contenente il gasolio ottenuto da un allaccio abusivo dalla rete distribuzione Eni. L’operazione è stata eseguita ieri mattina, dopo che i militari hanno raccolto la segnalazione dei tecnici Eni che riscontravano abbassamenti di pressione. Proprio mediante controlli manuali la vigilanza aveva rilevato un allaccio abusivo all’oleodotto Gaeta – Pomezia. Dopo alcune indagini è stato ritrovato il capannone di proprietà di un imprenditore del posto e dato in affitto a dei soggetti ancora non identificati. Nel capannone c’era un tubo utilizzato da ignoti per il prelievo del carburante. Sotto sequestro sono finiti: un rimorchio cisterna privo di targa e numero di telaio, un materasso gonfiabile in plastica, ed una cisterna contenenti complessivamente 36.000 litri di carbolubrificante di vario tipo asportato dall’oleodotto; recuperati anche attrezzatura, tubi e raccordi costituenti un sofisticato sistema di aspirazione e conservazione del liquido asportato e un sistema di videosorveglianza con registrazione da postazione remota.