Dopo la vittoria in controtendenza del centrosinistra nel Lazio, rispetto al panorama nazionale che ha visto il crollo del Pd, la strada per il riconfermato governatore Nicola Zingaretti si presenta da subito in salita. Il neo presidente deve fronteggiare un problema serio: la vittoria alle elezioni non è stata così netta da consentirgli di avere una maggioranza in consiglio regionale. La situazione che si è delineata è quella della cosiddetta “anatra zoppa”, alla Pisana il centrosinistra ha 25 consiglieri, contro i 26 all’opposizione: 10 del Movimento 5 stelle, i 15 del centrodestra e 1 a Sergio Pirozzi. Una situazione che obbligherà in governatore rieletto a trovare un accordo con qualche partito dell’opposizione. Il primo scoglio sarà l’approvazione del bilancio regionale.
Nel frattempo pensa alla composizione della sua giunta che dovrebbe vedere la riconferma di diversi assessori “tecnici” e una sola “regola”: nessun consigliere entrerà a far parte della sua squadra. Il nodo, al momento, è la vicepresidenza, reclamata sia dalla lista civica ( coordinata da Massimiliano Smeriglio, ) sia da Liberi e Uguali forza che è stata determinante per la vittoria di Zingaretti.
A proposito del nuovo consiglio, invece, dopo il 2013 è di nuovo Daniele Leodori, Pd, “mister preferenze” con 16.250 voti, seguito da Mauro Buschini ( Pd eletto a Frosinone) con 16.046 e da Adriano Palozzi, Fi, con oltre 12.000 voti. Alla Pisana da Roma entrano o tornano per il Pd Massimiliano Valeriani, Michela Di Biase ( già capogruppo dem in Campidoglio), Marta Leonori, Eugenio Patané, Rodolfo Lena, Marco Vincenzi, Emiliano Minnucci e Marietta Tidei. In bilico Michele Civita. Dalla Civica arrivano Marta Bonafoni, Gianluca Quadrana e Gino De Paolis. Per LeU, invece, entra Daniele Ognibene. Per il Centro Solidale, Paolo Ciani. Per l’opposizione la novità sono i 4 seggi della Lega che approda in Consiglio con Daniele Giannini e Laura Corrotti. Ancora, per Fdi ci sono Fabrizio Ghera e Chiara Colosimo. Dei 10 M5S, invece, oltre agli uscenti, arriva alla Pisana Francesca De Vito, sorella del presidente dell’Aula Giulio Cesare, Marcello.