Cdm, via libera al decreto per nuove assunzioni nel comparto sicurezza e nella scuola

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto “molto rilevante” per la pubblica amministrazione, che prevede tra l’altro assunzioni per le forze di sicurezza. Due terzi del nuovo organico, viene spiegato, (oltre 2100 assunzioni) riguardano l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato, le Capitanerie di Porto e la Guardia Costiera. “Si tratta di un segnale concreto per i cittadini e per i servitori dello Stato che ogni giorno assicurano il controllo del territorio”, si evidenzia. Le assunzioni nel settore delle Forze dell’ordine sono finanziate attraverso l’ultima legge di Bilancio con i fondi previsti per la sicurezza. Le risorse per le assunzioni nelle Amministrazioni centrali sono previste dal comma 607 Legge di Bilancio del governo Draghi. “Di particolare importanza – spiegano le fonti – l’aumento del compenso fino al 30% per i ricercatori che vincono finanziamenti di ricerca, come ad esempio i progetti Gant Horizon e Marie Curie. La norma è pensata per incentivare i dottori di ricerca a rimanere in Italia e, allo stesso tempo, per attrarne di nuovi dall’estero. Ad oggi i ricercatori vincitori di Gant possono decidere di svolgere il proprio progetto di ricerca altrove, lasciando il proprio istituto di provenienza e portando con sé la dote finanziaria. L’introduzione della norma è un incentivo a restare in Italia e a richiamare ricercatori dall’estero“.