L’Associazione per la lotta contro le illegalità e le mafie “ Antonino Caponnetto” esprime la propria preoccupazione e la più sentita solidarietà alla dottoressa Luigia Spinelli per le minacce di cui è stata fatta oggetto e che hanno reso necessario metterla sotto scorta.
Non conosciamo i contenuti e le motivazioni di queste minacce, ma non possiamo non pensare, vista la coincidenza con il suo imminente incarico a Procuratore Aggiunto della Procura di Latina e il suo importante e costante impegno nella lotta alla criminalità organizzata, che qualcuno in quell’area pontina che suo tempo fu definita provincia di Casal di Principe, non abbia gradito la sua nomina.
Vogliamo comunque augurarci che, qualsiasi siano le motivazioni alla base delle minacce, la società civile della provincia di Latina sappia ergersi a difesa di una magistrata la cui dedizione alle ragioni della legalità, la conoscenza della materia e del territorio e la cui condotta integerrima non solo sono e saranno punto di riferimento per quanti tra le istituzioni e la società civile, e noi tra loro, fanno della lotta alle illegalità e alle mafie, ragion d’essere, ma il cui agire potrà costituire alimento per la crescita di quegli anticorpi contro l’illegalità diffusa necessari per eradicare dal territorio malaffare e criminalità.
Lo abbiamo sempre ribadito: la lotta alle mafie non può essere relegata esclusivamente alle forze dell’ordine e alla magistratura, ma necessità della collaborazione delle varie articolazioni sociali ed economiche di un territorio. Ci auguriamo che questa vicenda dia origine ad uno scatto di orgoglio di tutta la comunità pontina.
21 ottobre 2024
Per l’Associazione per la lotta contro le illegalità e le mafie
“Antonino Caponnetto”
La Segretaria Nazionale
Simona Ricotti
La Referente dell’Area Pontina
Francesca Capponi