Con l’arrivo del caldo estivo e il susseguente innalzamento delle temperature, la Regione Lazio, con un’ordinanza del presidente Francesco Rocca, vieta il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole
L’ordinanza della Regione Lazio riguarda tutto il territorio regionale nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo e florovivaistico, nei cantieri edili e affini, nelle cave e nelle relative pertinenze esterne, limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio indicata sul sito worklimate riferita a “lavoratori esposti al sole”, segnali un livello di rischio “Alto”.
L’ordinanza non si applica alle pubbliche Amministrazioni, ai concessionari di pubblici servizi, ai loro appaltatori quando eseguano interventi di pubblica utilità, di protezione civile, di salvaguardia della pubblica incolumità, ferma restando l’adozione di idonee misure organizzative per ridurre, a un livello accettabile, il rischio di esposizione alle alte temperature dei lavoratori.