Nettuno 27 gennaio. Organizzate dalla commissione straordinaria si sono tenute quest’oggi le celebrazioni della “Giornata della memoria” per ricordare la tragedia della Shoah: lo sterminio di milioni di persone, ebrei, oppositori politici, testimoni di Geova, rom, da parte dei regimi nazifascisti che hanno insanguinato l’Europa nel secolo scorso.
In mattinata il prefetto Reppucci ha deposto una corona sulla lapide posta nel parco cittadino, dedicata a Giovanni Palatucci, il vicequestore di Fiume che riuscì a salvare centinaia di ebrei, finendo purtroppo i suoi giorni nel campo di concentramento di Dachau.
Nel pomeriggio presso l’aula consiliare del comune, il concerto in memoria delle vittime della shoah con l’esibizione della Corale città Nettuno. “Riflettere sulla tragedia della Shoah è un dovere storico, morale, sociale, culturale contro ogni forma scellerata e sciagurata di brutalità e crudeltà commessa contro l’umanità” ha detto nel suo intervento il Prefetto Antonio Reppucci, molto toccante anche l’Intervento di Leda Cochi presidente della sezione ANPI di Anzio e Nettuno.