Una manovra finanziaria pasticciata quella approvata nelle scorse ore dalla maggioranza Principi. Una manovra piena di errori, arrivata in ritardo e sottoposta a diffida dalla Prefettura, che non riporta neanche una delle promesse della recente campagna elettorale e che tratteggia il profilo dell’ennesima figuraccia per una coalizione che si conferma caratterizzata da dilettanti allo sbaraglio.
Un pasticcio politico annunciato frutto di un percorso amministrativo costellato da incredibili strafalcioni e scelte a dir poco discutibili.
Come forza di opposizione non riconosciamo questo bilancio i cui elementi ci sono stati prima consegnati in ritardo e poi cambiati in corso d’opera. Non riconosciamo questa manovra finanziaria perché piena di errori scovati solo dalla nostra azione di controllo durante le fasi preliminari al Consiglio comunale. Errori certificati dai tecnici comunali lasciati in Consiglio comunale senza coperture politiche da parte di una maggioranza che non ha neanche il coraggio di assumersi le proprie responsabilità di governo. Assessori e consiglieri di maggioranza che non sanno cosa votano e che, in maniera poco elegante, scaricano le colpe sui tecnici dell’ente.
Abbiamo deciso di abbandonare i lavori di Consiglio comunale perché la città di Aprilia non si merita né questa manovra di bilancio irricevibile né questo modus operandi. Abbiamo deciso di informare la Prefettura dell’operato di questa compagine di governo perché convinti che non sia possibile approvare il documento più importante dell’anno amministrativo in queste condizioni. Una manovra colabrodo e piena zeppa di errori sostanziali e di numeri sballati.
Entrando nel merito dei numeri si scopre, inoltre, una manovra di bilancio fantasma che non riporta neanche una delle promesse della campagna elettorale. Solo per fare qualche esempio: per l’asfalto sono stati stanziati solo 200 mila euro quando Principi aveva promesso di asfaltare tutte le strade, solo 150 mila euro per le scuole. L’unico capitolo che è stato aumentato riguarda gli indennizzi di sindaco e assessori che arriva a quota 532 mila euro. Per quanto riguarda la tassazione comunale abbiamo già fatto notare gli aumenti che riguardano mense scolastiche e asilo nido.
Linee programmatiche di una inconsistenza politica da far paura: neanche una parola per il settore commercio, cultura giovanile dimenticata e servizi sociali ridimensionati. Per la serie non disturbate il manovratore, ad eccezione di quella per lo sport, sono state spazzate via tutte le consulte cittadine promesse soprattutto quella all’Ambiente. Tabula rasa per le periferie cittadine.
In oltre vogliamo chiarire che la questione della trattativa relativa al parco Falcone e Borsellino, utilizzata dalla maggioranza per coprire tutti gli strafalcioni di questo bilancio, non rientrata minimamente nella manovra 2024. Nonostante le bugie messe in piedi dal centrodestra chiariamo che:
1-il contenzioso verrà pagato da un mutuo;
2-i pagamenti delle rate partiranno dal prossimo anno e non riguardano il bilancio appena approvato.
Una pessima manovra finanziaria, un vero e proprio pasticcio.
Cogliamo l’occasione per fare a tutta la cittadinanza i migliori e più sereni auguri di Pasqua.
Aprilia Civica