Il circolo ARCI Itaca di Anzio e Nettuno e la sezione ANPI locale hanno organizzato un convegno dal titolo “Democrazia a rischio. Significato e conseguenze del Decreto Sicurezza”, che ha l’obiettivo di approfondire le implicazioni giuridiche, politiche e costituzionali di questo provvedimento del governo Meloni.
Il convegno si terrà sabato 24 maggio ad Anzio, presso l’Hotel Lido Garda, alle ore 16.30, e vedrà la partecipazione di due importanti giuristi: Gaetano Azzariti, professore ordinario di Diritto costituzionale all’Università “La Sapienza” di Roma, ed Emilio Ricci, avvocato e vicepresidente nazionale dell’ANPI.
Il Decreto Sicurezza rappresenta l’ennesima stretta repressiva che, dietro la retorica dell’ordine pubblico, cela una visione autoritaria della società e del diritto. Il convegno vuole quindi essere uno spazio di riflessione e dibattito sulle misure contenute nel Decreto: l’inasprimento delle pene per chi manifesta, la criminalizzazione del dissenso, l’eccessivo allargamento dei poteri discrezionali conferiti alle forze dell’ordine, le modifiche al sistema penitenziario, etc.
In un momento in cui i diritti costituzionali sono messi sotto pressione è importante interrogarci sul rapporto tra la sicurezza e le libertà e i diritti sanciti dalla nostra Costituzione.