Un pakistano in transito allo scalo romano di Fiumicino, proveniente da Abu Dhabi (Emirati Arabi) e diretto in Spagna, è stato bloccato e arrestato perché in valigia aveva oltre 11 chili di eroina. A scoprirlo sono stati i militari della Gdf del Gruppo di stanza all’aereoporto, in collaborazione con funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il narcotrafficante, vestito in modo elegante – si spiega – pur ostentando estrema sicurezza e disinvoltura professionale ha attirato l’attenzione degli operatori che hanno deciso di ispezionarne con attenzione il bagaglio: all’interno di un doppiofondo, ricavato nelle pareti della valigia ma perfettamente sigillato, erano stipate numerose buste contenenti la polvere bianca, pronta a “partire” verso le rinomate e frequentate spiagge dell’Andalusia. L’elevata purezza dell’enorme quantitativo di stupefacente sequestrato al sedicente manager avrebbe consentito alle organizzazioni criminali di immettere sul mercato, grazie al viaggio di un solo corriere, oltre 250.000 dosi che avrebbero garantito ai trafficanti guadagni per almeno due milioni e mezzo di euro.(askanews)