L’attività investigativa, condotta dal N.O.R. della Compagnia CC di Gaeta e coordinata dalla Procura della Repubblica di Latina, parte dal consistente sequestro di sostanza stupefacente del tipo cocaina (praticamente purissima del peso di kg. 1,115) messo a segno dalla Stazione Carabinieri di Fondi il giorno 01.08.2009 e per il quale sono stati arrestati due incensurati del luogo. Nel 2009, è stata aperta un’indagine finalizzata ad individuare e smantellare l’intera filiera di rifornimento dello stupefacente nel Fondano, corroborata da tipiche attività di polizia giudiziaria ed attività tecniche di intercettazione che si rilevano da subito complesse perché la quasi totalità delle utenze telefoniche era intestata fittiziamente a cittadini rumeni e gli indagati usavano nelle loro conversazioni un linguaggio criptico per eludere eventuali intercettazioni. L’indagine, conclusasi nell’aprile 2010, ha consentito di appurare il coinvolgimento di più sodalizi operanti nella Provincia di Latina in stretto contatto con criminalità organizzata campana e calabrese. Grazie all’individuazione dei corrieri, uno in particolare, si è riusciti a identificare i vari personaggi appartenenti a più gruppi criminali. Sono state localizzate le piazze di partenza della Campania (Giugliano in Campania e Torre Annunziata) e quelle di arrivo del Lazio (Province di Latina e Roma) con cointeressi calabresi. L’indagine ha portato a denunciare a vario titolo, 43 indagati (residenti in diverse regioni del territorio nazionale) per concorso nel reato previsto dall’art. 73 del D.P.R. 309/90 ed il PM titolare dell’indagine, Dott. Giuseppe Miliano, concordando con le risultanze investigative,ha inoltrato al G.I.P. di Latina, Dott. Nicola Iansiti, la richiesta di emissione delle ordinanze di custodia cautelare. QUeste ordinanze , messe il 17.04.2012 sono state eseguite nella mattinata dal personale della Compagnia Carabinieri di Gaeta con il supporto di militari del Comando Provinciale Carabinieri di Latina, delle Compagnie Carabinieri competenti per territorio (Catanzaro, Castrovillari, Giugliano in Campania ed Anzio) e di unità cinofile delle Legioni Carabinieri Lazio e Campania. Queste le custodie cautelari emesse, tutte eseguite, a carico di 9 indagati (uno nel frattempo è deceduto), delle quali 8 in carcere ed una agli AA.DD.:
1. SPAGNOLO PIERPAOLO, 34enne Formiano domiciliato a Fondi, pluripregiudicato,
2. CAPORICCIO LUCA, 37enne originaria di Terracina, domiciliato a Fondi, gravato numerosi precedenti di polizia, in atto sottoposto agli AA.DD.;
3. CHIANESE BIAGIO, 40enne campano domiciliato a Terracina, VIGILE DEL FUOCO, in atto detenuto in carcere a Catanzaro;
4.PIROZZI IDA, 38enne di origine campana, moglie convivente del chianese, in atto detenuta carcere a Castrovillari (cs);
5. PRISCO ANIELLO, 41enne campano domiciliato a Mugnano di Napoli, con precedenti di polizia;
6. MONTENERO NINO, 56enne di origine campana domiciliato da anni ad Aprilia, pluripregiudicato;
7. FALOVO DAVIDE, 40enne operaio terracinese pregiudicato;
8. RIZZA DOMENICO, 56enne calabrese, in atto detenuto in carcere a Catanzaro;
9. agli ARRESTI DOMICILIARI, CAPORICCIO CLAUDIO, 23enne operaio Fondano con precedenti di polizia.