NETTUNO (RM) – I carabinieri della Stazione di Nettuno nella giornata di ieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri l’uomo che qualche giorno fa si era reso responsabile del danneggiamento del busto in gesso raffigurante Papa Giovanni Paolo II, esposto presso il Santuario di Santa Maria Goretti di Nettuno. Il 41enne, originario di Roma ma domiciliato a Nettuno, già conosciuto dalle forze dell’ordine per alcuni precedenti penali, è stato riconosciuto quasi subito sia grazie ad un’attività informativa di tipo tradizionale sia in virtù delle riprese dell’impianto di videosorveglianza installato all’interno del Santuario che ha reso possibile l’identificazione senza lasciare dubbi. Da una prima ricostruzione dei fatti non si esclude che l’uomo si sia avvicinato alla statua convinto che potesse essere di bronzo, non rendendosi conto, invece, che il busto era in realtà di gesso; è bastato poco perché si rompesse nelle sue mani. I Carabinieri, in poco tempo hanno quindi chiuso il cerchio e nella giornata di ieri hanno finalmente intercettato il pregiudicato per le vie cittadine; accompagnato presso il locale Comando Stazione gli venivano mosse tutte le contestazioni e si procedeva alla sua denuncia per il reato di danneggiamento.