Oggi il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Latina, Mattioli, ha disposto il processo a carico dei sei imputati per la morte dei due operai stroncati dalle esalazioni tossiche il 28 luglio del 2014 all’interno dell’impianto di compostaggio Acea-Kyklos che sorge al confine tra i Comuni di Aprilia e Nettuno. La prima udienza per l’omicidio colposo di Papini e Lisei si terrà il prossimo 14 febbraio 2019 davanti al giudice monocratico Velardi. Ad oltre quattro anni di distanza dai tragici fatti avvenuti nella zona di Torre del Giglio. I due lavoratori, Fabio Lisei e Roberto Papini, di 44 e 42 anni, persero la vita avvelenati dalle esalazioni di acido solfidrico, mentre aspiravano quello che doveva essere innocuo percolato da smaltire in discarica. Per gli inquirenti un omicidio colposo. Il processo vedrà imputati i vertici di allora di Kyklos ed Acea e i titolari delle due ditte per cui lavoravano le vittime.
