ANZIO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Anzio hanno associato in carcere un 22enne pregiudicato, originario e residente ad Anzio, in ottemperanza ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Velletri nei giorni scorsi poiché ritenuto responsabile di “stalking”. Il ragazzo, dopo aver interrotto la relazione con la ex convivente, anche lei molto giovane, non riusciva proprio a rassegnarsi all’idea che la ragazza potesse incontrare altre persone, tanto da renderle la vita impossibile. I Carabinieri di Anzio, a conclusione di una meticolosa attività investigativa, hanno accertato che il ragazzo, dal febbraio 2008 ad oggi, per lo più fra Anzio e Nettuno, aveva posto in essere una serie di condotte violente e persecutorie nei confronti della ex convivente, dei suoi familiari e delle persone che cercavano di intrattenere una relazione con la stessa, che andavano dal semplice pedinamento per poi confluire anche in aggressioni, sia verbali che fisiche, accompagnate il più delle volte da minacce varie ed ingiurie. Le indagini hanno permesso di appurare che lo stalker in un caso specifico, non sopportando di vedere altri uomini nella vita della ex compagna, era arrivato anche ad aggredire con l’utilizzo di armi da taglio un frequentatore della ragazza, procurando nella circostanza delle lesioni fortunatamente non gravi ma che avrebbero potuto avere conseguenze più tragiche poiché scaturite da alcuni fendenti al capo. Nella giornata di ieri i militari hanno quindi eseguito la misura emessa dal Tribunale di Velletri, che ha pienamente condiviso con le risultanze investigative, prelevando l’uomo dalla propria abitazione ed associandolo presso la Casa Circondariale di Velletri.