[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Attività di stoccaggio rifiuti: la Polizia Locale del Comune di Anzio mette sotto sequestro i siti di due società del territorio.
La Polizia Locale di Anzio, al termine di un periodo di indagini ed appostamenti, ha scoperto l’esercizio di attività illecite di gestione e stoccaggio rifiuti, da parte di due società del territorio. Si tratta della Eco Pallet Srl e il Gruppo Ecoimballaggi Srl che, tra Anzio e Aprilia, operavano un presunto traffico di rifiuti in assenza di autorizzazione, occultando detta attività nella gestione di un fallimento di una società del gruppo: la Ecoimballaggi Srl.
Un sistema, quello escogitato, che ha permesso alle società coinvolte di continuare ad esercitare nel tempo, indisturbate, l’attività di trattazione e deposito dei rifiuti, non solo nel Lazio ma anche in altre sedi presenti sul territorio nazionale. Infatti le società, colpite dal sequestro, hanno sedi operative, oltre che ad Anzio e Aprilia, anche a Pomezia, Frosinone, Viterbo, Livorno, Milano, Forlì e Cesena.
Gli uomini guidati dal Dirigente della Polizia Locale del Comune di Anzio, Sergio Ierace, hanno monitorato l’attività avvalendosi anche del sistema Google Earth, per mezzo del quale è stato possibile accertare la movimentazione dei rifiuti accatastati.
Nel corso dei controlli eseguiti, a depositi di elevati quantitativi di rifiuti, oggetto di patrimonio fallimentare della Ecoimballaggi Srl, è stata verificata la variazione del materiale inerte stoccato.
La medesima società, poco più di un mese fa, subiva un analogo sequestro nella sede di Aprilia, con atti emessi dalla Procura della Repubblica di Latina ed eseguiti dalla Polizia Locale di Aprilia.
“Complimenti alla nostra Polizia Locale ed al Comandante Ierace – afferma il Vicesindaco con delega all’ambiente, Danilo Fontana – per l’operazione eseguita, a tutela dell’ambiente e per la messa in sicurezza del nostro territorio.
Diverse le tonnellate di rifiuti, prevalentemente plastica e legno, sottoposte a sequestro, rappresentavano un pericolo per la cittadinanza, con il rischio di una catastrofe ambientale simile a quella avvenuta alla Eco X di Pomezia”.
Sulla vicenda, nei giorni scorsi, il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, aveva emesso l’ordinanza per lo smaltimento dei rifiuti, ora oggetto anche di sequestro.