Si è improvvisamente spento a Latina Ernesto Coluzzi per trent’anni consulente IVA del Comune di Nettuno, protagonista della trattativa per l’acquisizione del Forte Sangallo nel 1996. “Fortemente impegnato – lo ricorda Carlo Conte – per impedire la chiusura dell’ente acquedotto di Carano da parte della Regione e quindi il passaggio della gestione ad Acqualatina.
Fu sconfitto anche per responsabilità di Anzio che non gradiva l’acquedotto a Nettuno. Un uomo e un servitore delle istituzioni”[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]