Si è riunita l’unità di crisi Covid -19 del Comune di Nettuno. Un tavolo che torna attivo dopo l’intenso lavoro effettuato durante la fase1 dell’emergenza Coronavirus. La nuova crescita di casi positivi sul territorio, soprattutto di rientro da viaggi fuori città, ha portato l’amministrazione a riconvocare l’unità di crisi che si riunirà nuovamente la prossima settimana. Riattivato il servizio speciale di raccolta porta a porta dei rifiuti per i cittadini posti in quarantena e l’assistenza sociale per gli stessi in casi di necessità. Nella riunione dell’Unità di Crisi è stata espressa la necessità di individuare un sito alternativo per le attività di spesa solidale e per la gestione del servizio di consegna dei pacchi alimentari e di sollecitare la Asl nell’attività di screening sierologico secondo gli impegni presi. In valutazione anche la possibilità di impegnare somme per attività di monitoraggio sierologico urgente presso laboratori privati per persone di rientro da viaggi all’estero, anche da Paesi dove non è previsto l’obbligo. L’unità di crisi, inoltre, è al lavoro per l’imminente apertura delle scuole e per le procedure da mettere in campo: dal reperimento di spazi supplementari (chiusa la raccolta di manifestazioni di interesse per la messa a disposizione di aule da parte di privati e la partecipazione al bando ministeriale per la forniture di strutture da posizionare nelle aree all’aperto degli istituti), alla sanificazione dei locali, passando per il trasporto scolastico, la logistica e i percorsi all’interno delle strutture. Ad inizio settimana, inoltre, sopralluogo all’asilo nido comunale per la suddivisione degli spazi nel rispetto dei protocolli di sicurezza e il via i test sierologici per educatrici e personale.