Fermato per un controllo, nascondeva in casa sostanze stupefacenti. Minore dichiara di abitare a Nettuno.
E’ un 17enne, il giovane che nella giornata di ieri è stato arrestato dagli agenti del reparto volanti diretto dal Dr. Eugenio Ferraro, mentre erano in servizio di controllo del territorio al Casilino. E’ quasi mattina quando gli agenti notano un giovane che, a bordo di un ciclomotore percorre via di Torrenova a forte velocità. Velocità che aumenta alla vista della Polizia. Il comportamento del giovane insospettisce gli agenti che immediatamente si mettono all’inseguimento cercando di raggiungerlo. Viene fermato e subito si rendono conto che il giovane si mostra agitato, nervoso ed insofferente.
Privo di documenti, con alcune decine di euro in tasca, dichiara agli agenti di abitare a Nettuno ma di essere ospite a Roma presso alcuni familiari. In realtà, più tardi, a seguito di accurati accertamenti e verifiche effettuate dagli operatori di Polizia, viene accertato che il giovane vive in un quartiere romano insieme alla madre. Ed è proprio la madre a consegnare i documenti di identità del figlio quando gli agenti si presentano nell’abitazione del minore. E sono gli stessi poliziotti che una volta entrati nell’abitazione si accorgono del caratteristico odore della marijuana. Nella sala da pranzo viene rinvenuto infatti lo stupefacente e diverse bustine utilizzate per il confezionamento delle dosi. All’interno della cucina, invece, i poliziotti scoprono circa 6 grammi di cocaina, e 6 grammi di sostanza da taglio, oltre a due bilancini elettronici di precisione. Ulteriori 160 grammi di marijuana vengono scoperti sotto il piano cottura all’interno di un contenitore di plastica dove sono presenti anche 8 dosi del peso di 1 grammo ciascuna, già pronte per la vendita e alcune centinaia di euro in contanti. Al termine degli accertamenti quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro ed il giovane è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.