Fuochi d’artificio, applausi e urla in strada per festeggiare il rilascio di Roberto Spada, il boss mafioso che, nel 2017, aggredì il giornalista Daniele Piervincenzi.
L’epusodio vergognoso e inquietante , è avvenuto domenica 2 ottobre 2022, due giorni dopo che l’uomo è stato liberato dal carcere di Tolmezzo per aver “scontato la pena“, anche se in ballo ci sono ancora diversi procedimenti giudiziari, per i quali si dovrà attendere che si pronunci la Cassazione. fuochi d’artificio, con i quali la comunità ha festeggiato la liberazione di Roberto Spada, sono stati fatti esplodere in piazza Gasparri, una delle piazze più importanti di Ostia.
La scarcerazione di Spada ha sollevato numerose polemiche visto che, da quello che trapela, l’uomo del clan di Ostia non viene più considerato pericoloso socialmente. “Stiamo chiedendo il riconoscimento almeno della pericolosità sociale e una sorveglianza speciale con obbligo orario di firma, siamo preoccupati, è un bruttissimo segnale per il territorio e per chi combatte la mafia. Rimettere in libertà una persona come Roberto Spada fa pensare a coloro che sono affiliati a lui che si è superiori anche alla giustizia. La mafia non deve vincere mai, neanche nel pensiero”, dice la portavoce del comitato Collaboratori di giustizia, Maricetta Tirrito.