POMEZIA (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un cittadino italiano di 60 anni, gravemente indiziato del reato di atti persecutori.
Più nel dettaglio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, impegnati in un servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro la persona, sono intervenuti in via dei Castelli Romani, presso la fermata di un autobus, allertati da una donna che ha chiesto aiuto al 112. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno ascoltato la richiedente, una donna di 56 italiana, trovata in forte stato di agitazione. La stessa, infatti, è apparsa estremamente impaurita, e ha riferito ai Carabinieri di essere stata poco prima importunata e pedinata dal suo ex compagno mentre attendeva l’autobus alla fermata. Dichiarando inoltre di subire la presenza opprimente e minacciosa dell’uomo che si era allontanato poco prima dell’arrivo dei militari.
Intraprese le immediate ricerche, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare e a bloccare l’uomo, un 60enne italiano, mentre si aggirava in un parcheggio poco lontano. Sottoposto ad un controllo l’indagato è stato trovato in possesso di un binocolo, di un paio di forbici e di un coltellino, che sono stati sequestrati.
Dopo essere stato identificato, il 60enne è stato condotto in caserma e messo a disposizione del Tribunale di Velletri, che ha convalidato l’arresto.