Nettuno- “Affermato” pusher del litorale finisce in manette insieme alla madre 75enne. La polizia lo arresta dopo giorni di pedinamenti
Lunedì sera sono scattate le manette per un pusher del litorale, già noto alle forze dell’ordine e la madre 75enne. L’uomo è stato fermato a bordo della propria auto a Nettuno, verso le ore 20. Al momento del fermo ha tentato invano di disfarsi di un involucro, lanciandolo dal finestrino. Gli agenti del Commissariato di Anzio, diretti dal dott. Fabrizio Mancini, hanno recuperato il “pacchetto”, che è risultato contenere oltre 5 grammi di cocaina. L’uomo, identificato per B.S., 52enne residente a Nettuno, era già tenuto d’occhio da tempo dai poliziotti, che hanno pertanto deciso di procedere alla perquisizione della sua abitazione e di quella della madre. Durante l’attività di indagine infatti, messa in atto con appostamenti e pedinamenti, gli agenti avevano intuito che la base operativa per la preparazione delle dosi era, con tutta probabilità, l’abitazione della madre. Entrati nell’abitazione, la donna ha cercato di nascondere un barattolo sotto il divano, ma vista la presenza degli agenti ha desistito tentando allora di gettarlo dalla finestra, dove erano però appostati altri poliziotti. La donna è stata fermata e il barattolo recuperato. All’interno sono stati rinvenuti 12 involucri di cocaina, per un peso complessivo di quasi 90 grammi. Continuando nella perquisizione, gli agenti hanno trovato all’interno dell’appartamento anche un bilancino di precisione e tutto il materiale occorrente per il confezionamento dello stupefacente. L’uomo e sua madre sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e accompagnati presso il carcere di Velletri, in attesa di giudizio.