Nel corso della mattinata, i Carabinieri della Compagnia di Roma-Ostia hanno condotto un servizio di controllo straordinario del territorio nel municipio lidense finalizzato al contrasto di fenomeni di degrado ed al ripristino delle condizioni di decoro urbano nonché al rafforzamento della percezione di sicurezza nelle aree con maggiore afflusso di persone, sulla base delle indicazioni del Prefetto di Roma,, Lamberto Giannini, condivise in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica. Nel corso delle operazioni i Carabinieri hanno nel complesso controllollato 94 persone (di cui 37 stranieri e 21 con precedenti), 79 veicoli ed effettuato 10 perquisizioni domiciliari, 12 personali e 9 veicolari. Il massiccio dispositivo di controllo ha permesso di arrestare 3 uomini, uno in esecuzione di ordinanza di aggravio della misura cautelare (scaturita successivamente all’accertamento di reiterate violazioni delle prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria) e due perché risultati destinatari di ordini di carcerazione (che dovranno scontare una pena definitiva rispettivamente di anni 2 e mesi 9 di reclusione per reati contro il patrimonio e la persona uno e 7 mesi e 27 giorni per reati contro il patrimonio l’altro). Sono stati denunciati complessivamente in stato di libertá 4 uomini per furto su auto, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (2,65 gr. di cocaina), porto di armi od oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. Sono state altresì segnalate al Prefetto due persone, trovate in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente del tipo Marijuana. L’attività di controllo in materia di circolazione stradale ha permesso di elevare 5 sanzioni per violazioni al codice della strada e comminare multe per complessivi 1.700 euro. Si è proceduto alla bonifica, unitamente a personale “AMA”, di numerosi bivacchi di fortuna creati sull’arenile antistante il Lungomare “P. Toscanelli”, rimuovendo tende e suppellettili vari accantonati in precarie condizioni igienico-sanitarie, identificando 6 persone che li occupavano e di queste, tre sono stati segnalate ai fini dell’applicazione della misura del cd. “DASPO urbano”.